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sabato 23 settembre 2017

Miramar Air Show

Il post non è tanto sul viaggio di ieri, alla fine è andato tutto secondo i piani e ci siamo riuniti tutti a Londra, i voli sono stati abbastanza puntuali. La nota negativa è stato il guidare, dopo tutte quelle ore di volo, fino ad Escondido. La sera vista la stanchezza si crolla subito dopo una doccia.
Al mattino mi alzo bello carico, l’idea di andare a vedere una manifestazione negli States mi entusiasma, è la mia prima, ci sono andato molto vicino con quella di Abbotsford anni fa, molto vicino al confine ma ancora in Canada e senza la presenza di pattuglie statunitensi.
Dopo colazione si salta in macchina, la distanza è poca, l’entusiasmo a mille di quasi tutti componenti del gruppo. Si entra in auto nella base dei Marines di Miramar, precedentemente occupata dalla marina e conosciuta ai più per l’ambientazione di un film di trent’anni fa: Top Gun. Alla fine parcheggiamo sullarea di parcheggio di aerei, elicotteri e convertiplani. Ovviamente non presenti al momento. L’adrenalina è alle stelle. 
Per entrare dobbiamo metterci in coda per far controllare i documenti, ed a far mettere in fila c’è un sergente dei Marines che si sente più forte del suo collega dotato di altoparlante, i film non è che raccontano tutte balle. Probabilmente non ci insulta in quanto non siamo delle reclute, avrei paura a rifare il CAR con uno come lui! Intanto grazie a lui cambiamo fila, ci spostiamo di alcune centinaia di metri per andare ad un altro accesso, quello è destinato a chi vuole raggiungere l’area con i mezzi, noi siamo giovani, forti e magri e ci spostiamo. Noto che ad intraprendere quella via siamo davvero in pochi, meglio per noi, al punto di controllo siamo in pochi, e grazie alle nostre nuove “clear bags” il controllo è veloce. 
Entriamo direttamente all’area di mostra statica, l’esibizione vera e propria inizierà tra qualche ora. Inizio a girare nel cercare di vedere il più possibile, ma ad un certo punto iniziano a sentirsi dei reattori seri, allora inizio a tirare verso i nostri posti in tribuna, presi mesi fa facendo lo stalker al sito della manifestazione. Sono soddisfatto, abbiamo dei posti in prima fila ed in una posizione fantastica! Di meglio penso che ci siano solo posti non comprabili…
Quello che vedo è indescrivibile, è inutile stare qua a fare l’elenco di quello che ho visto, davvero tanta roba. Per questo ci sono le foto che ho fatto, non di tutto perché cerco di godermi la manifestazione. Diciamo che come esibizione principale c’è una simulazione di operazione dei marines con tutti i loro mezzi: aerei, elicotteri, convertiplani, squadre speciali, carri armati e quant’altro abbiano i Marines, un corpo che non ha un parallelo da noi. Altra nota positiva dell’essere in prima fila è stata il poter stringere la mano ai marines sbarcati che avanzavano nella nostra direzione. 
Poi ho visto per la prima volta i Patriots ed i Blue Angels, le due pattuglie acrobatiche a stelle e strisce. Continuo a preferire le nostre Frecce Tricolori però, non oso immaginare che farebbero loro con una pattuglia come la nostra… Vedo anche per la prima volta il nuovo F-35B, il nuovo caccia multiruolo in versione a decollo ed atterraggio verticale. Prima volta anche che vedo un convertiplano, cos’è? Beh, guardate le foto dai! Ci ho perso tanto a selezionare e sistemare quelle che ritenevo migliori!
Alla fine la manifestazione giunge al termine, sono felice e triste. Personalmente mi sarei fatto un altro giorno tranquillamente. Anche perché scopriamo che dietro di noi c’erano tutti i mezzi di rappresentanza delle altre forze armate che però staccavano alle 17. Riesco giusto a fare due chiacchiere con un poliziotto, e pochi altri. Gli stand più grossi, come quello della marina e dei SEAL sono ormai chiusi. E pure la luce non è ottimale per fare le foto ormai. Qualche piccolo souvenir e via che si procede verso la macchina e verso San Diego dove ci aspettano le prossime due notti. A cena andiamo in un posto consigliato da un collega che fa lungo raggio. L’hotel non è il massimo, ma vivibile. Sicuramente si crolla visto che il fuso di una decina di ore si sente ancora e l’adrenalina della giornata non può contrastare molto la stanchezza.

Guarda le foto.

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