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domenica 28 giugno 2015

Gli States sono sempre più vicini!

Passato un mese è… La programmazione è avanzata, dopo la macchina ho prenotato l’assicurazione per mio padre, ed avendo 65 anni sono stato obbligato a stipulare la WorldNomads perché la Columbus veniva a costare quasi tre volte tanto a partire proprio dai 65 anni. La mia la farò alla fine e farò l’annuale, per potermela sfruttare anche alle prossime vacanze. L’ESTA può aspettare, il mio è ancora valido mentre per il suo aspetterò due settimane prima.
La macchina è stata prenotata da pochissimo, alla fine per tre giorni ci prendiamo una RAV4, dalla foto sembra bella. Ho anche sfruttato il buono sconto (una decina di euro) derivanti dal disguido della prenotazione di Miami. Sempre tramite RentalCars e questa volta si va di Alamo, Budget per un po’ non la voglio sentire nominare. Prendendo la macchina al Reagan e lasciandola al JFK avremo anche la tassa di riconsegna che è di circa 100$.
La parte difficile sono gli hotel, per ora posso dire di essere sicuro di quello di Washington, Philadelphia e Atlantic City, mentre a NYC ho ancora dei dubbi visti i costi proibitivi degli hotel. Al momento ne ho prenotati un paio: uno è un ostello ed uno un vero hotel. Mi riservo di vedere meglio più avanti, magari tramite AirBnb. Ho iniziato a mettere giù una cartina, dove al momento ci sono solo degli hotel, ma che col tempo conterrà anche i punti da visitare. Alcuni li so già, sicuramente voglio far fare un giro a mio padre i due Smithsonian relativi all’aviazione a Washington, la scala di Rocky, la campana della libertà a Philadelphia, all’Intrepid, Fifth Avenue, museo di storia naturale, Central Park  a NYC. Solo per nominarne alcuni posti.
Ho già anche cercato il modo per spostarci tra i due aeroporti della capitale dato che atterriamo al Dulles col volo interno ed abbiamo l’hotel a due passi dal Reagan. L’ho scelto qui visto che ha la navetta gratuita per l’aeroporto e qui passa il metrò che poi ci porta in centro. Ho pure recuperato la mia vecchia tessera per il metrò! Diciamo che siamo ad un ottimo punto di programmazione, l’unica cosa che mi infastidisce è il non trovare un hotel ad un prezzo decente, ed il fatto che l’euro stia perdendo tanto non aiuta.

sabato 27 giugno 2015

E se per i 38 andassi alle Canarie?

Non mi basta programmare una vacanza da sola, ora che quella per la East Coast Statunitense è a buon punto mi sono chiesto che fare dei giorni che mi avanzano. Avrei all'incirca tre settimane, il periodo è quello di gennaio – febbraio 2016. Mi sono messo a pensare ed ho escluso gli States, tre volte in un anno sono troppe per il mio portafoglio, il nord africa lo escludo sia per la situazione socio-politica che per il mio non amore per la zona, escludo l’europa per via del clima, troppo freddo. Non sono uno col mal d’africa e non so nemmeno se è il periodo giusto. Rimane l’est, l’asia. Non mi prende molto, sarà che la zona della Thailandia la conosco per il turismo sessuale, e disprezzo un po’ il genere. Mi hanno detto che ci sono posti bellissimi, tipo templi o roba del genere. Mi ricordo anche qualcosa della Cambogia, ma dovrei chiedere ai colleghi esperti di queste zone. Lo farò alla prima occasione.
Detto fatto, arrivo al primo giorno di lavoro, e dopo il rincoglionimento mattutino si parla un po’, salta fuori l’argomento e discuto coi colleghi sulle possibilità del periodo e sulla mia predisposizione ad una vacanza low cost. Non so come salta fuori l’idea delle Canarie. 20-25 gradi, ventilate, parchi naturali… cacchio, proprio quello che cercavo! Mi consiglia di fare un tre isole e mi raccomanda Tenerife (isola più grande, dove atterriamo noi) dove vorrei sicuramente salire sul Teide. Poi mi consiglia un volo interno per Lanzarote e Fuerteventura. Anche queste piene di natura e volendo spiagge. Nel pomeriggio sento un collega super esperto delle isole che si rende subito disponibile per l’aiuto. Sicuramente più avanti mi avvarrò del suo prezioso aiuto. L’idea si è ormai radicata in me.

In settimana provo a sondare la cosa con altri colleghi, e magicamente viene fuori che molti hanno visitato queste isole mezze europee e mezze africane. Con una collega in particolare viene fuori che lei c’è stata ed ha fatto un corso di vela a Lanzarote, sapendo che è inglese le chiedo se fosse in spagnolo, ma mi dice che la scuola è inglese ed è frequentata un po’ da tutti. Interessante in quanto dopo svariati giorni di navigazione imparerei a portare una barca, otterrei una certificazione ed avrei modo di praticare un po’ di inglese e conoscere gente nuova. L’idea della vela è da un po’ che mi frulla, e magari potrei passare una settimana diversa. Vedremo. Per ora ci sono solo tante idee, più avanti partirà la programmazione! Vai!