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mercoledì 14 dicembre 2016

Heading to Philippines!

E dopo tanto tempo, dopo tante sfighe, si torna a viaggiare!
Questa volta la destinazione è verso est, dopo parecchi anni si ritenta ad andare in quella direzione. Le motivazioni sono molteplici: la stagione (40 giorni da fine gennaio), i pochi soldi, il bisogno di relax. Dopo aver parlato con un po’ di persone che ci sono state ho optato per le Filippine per varie ragioni: bella stagione da febbraio, economiche, natura fantastica, gente tranquilla, alfabeto latino, cibo con influenze mediterranee dovute alla dominazione spagnola.
Alla fine un mesetto fa mi sono deciso ed ho preso il biglietto della OmanAir con 400€ per trascorrere un mese zaino in spalla alle Filippine. Avrei voluto fare qualche giorno in più ma oltre i 30 giorni è richiesto un visto e per pochi giorni sarebbe stato solo uno sbattimento. Magari me ne pentirò a fine mese, ma alla fine non ho mai fatto una vacanza così lunga. Qualche giorno fa ho anche fatto la pazzia di prendere un volo interno appena arrivato, e non so ancora quante ore saranno dalla partenza da casa all’arrivo in hotel, con in mezzo ben 4 voli e probabilmente una trentina di ore… Non male come inizio per una vacanza votata al riposo assoluto!
Questa volta ho deciso di fare una vacanza “alla giornata”, cosa che non mi era riuscita con la scorsa vacanza alle Canarie. Per ora ho prenotato solo il volo intercontinentale da Malpensa a Manila via Muscat (e ritorno ovviamente), il volo interno da Manila a Camiguin ed un hotel per tre notti all’arrivo, giusto perché sarò cotto come pochi dopo un tale viaggio. 
L’idea di viaggio è andare a Bohol (famosa per le Chocolate Hills) dopo Camiguin, poi a Cebu per fare il bagno con gli squali balena e magari un salto all’isola di Malapasqua, da lì in volo verso Palawan dove fare un giro nel fiume sotterraneo e poi spostarsi al nord a passare qualche giorno a El Nido, da li verso Coron, poi Mindoro e forse Boracay, rientro a Manila per andare verso il nord a vedere le famose risaie terrazzate. Ovviamente questa è un’idea di massima, poi ogni giorno vedrò che fare e potrei aggiungere o tagliare destinazioni al mio itinerario. Nel frattempo lavoro per guadagnarmi la pagnotta e pagarmi questa bellissima vacanza!