Ed eccoci qua, prima sveglia da solo, prime strade in solitaria. Per parecchio non potrò fare il passeggero. Prima di avventurarmi nella valle decido di fare una tappa al mitico WalMart per fare scorta di acqua e cibo e pure un goccio di benzina, non voglio trovarmi a secco oggi. Non è un periodo caldo, ma vado comunque nella Valle della Morte e non voglio avere il rischio del minimo problema. Mentre faccio il pieno si ferma un locale e mi chiede come mi trovi con la mia macchina, ha intenzione di comprarla e vorrebbe avere dei pareri da chi ce l’ha già. Gli dico che è sfortunato perché l’ho appena noleggiata e non posso dargli un parere attendibile, per il momento mi sono trovato bene, ma ho fatto davvero poche miglia.
Finalmente mi incammino verso la valle, il tutto è già brullo da un po’. Il panorama è davvero magico, guidare qui mi rilassa non poco. Mi fermo un paio di volte in mezzo al nulla per fare alcune foto, ma soprattutto per godermi il posto, sono davvero contento. Tocco i punti principali della valle, il caldo è parecchio, ma molto più sopportabile della mia precedente visita nel lontano 2011.
La permanenza nella valle mi passa anche troppo velocemente, la nuova cavalcatura si comporta egregiamente. Non ho molto da dire, il viaggio all’interno di questo parco si descrive da solo guardando le foto che ho fatto, ma non rende l’idea della bellezza vera che si vede coi propri occhi. Purtroppo il tempo è tiranno, e lo sarà spesso in questa seconda parte. Devo dirigermi a Las Vegas, che non è proprio dietro l’angolo. Le ore di guida passano tranquillamente, poco traffico per la maggior parte del viaggio. Arrivato alla città di destinazione decido di fare carburante e arrivando al mio hotel vedo dalla strada il Mandalay Bay, nemmeno 48 ore fa si è consumata una strage veramente cruenta, sicuramente ne avete sentito parlare. Non penso nemmeno a passarci vicino, io sono sulla stessa via ma ad alcuni chilometri di distanza, molto più a nord sulla Strip.
Sono un po’ stanco, prima di riposare faccio un salto a mangiare. Devo andare a letto quanto prima, l’indomani la sveglia è davvero presto, ho parecchie ore di guida prima di raggiungere una delle tappe più belle della vacanza, e devo “scappare” da Las Vegas prima dell’arrivo di POTUS, la città verrà blindata, ma alle 5 mi aspetto di uscire in fretta.
Guarda le foto.
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